Trattamento sicuro del ghiaccio secco
Abbiamo ideato per voi una brevissima guida per l’utilizzo corretto del ghiaccio secco!
Innanzitutto è opportuno indicare che ghiaccio secco ha una temperatura estremamente bassa (-78,5° C); pertanto è importantissimo maneggiarlo sempre con molta attenzione indossando guanti appositi oppure utilizzando una sessola/paletta. Se appena appena sfiorato è innocuo, ma il contatto prolungato con la pelle raffredderà la cute causando danni simili a bruciature.
Importante mantenere il ghiaccio secco lontano dalla portata dei bambini senza la presenza di un adulto.
STOCCAGGIO
Il ghiaccio secco è un prodotto che non si può conservare a causa della sua principale caratteristica, ovvero la sublimazione. Esso inizia ad evaporare dal momento in cui viene prodotto, e sublima del 10-15% ogni giorno.
Vi raccomandiamo di acquistarlo quanto e quando vi necessita ed utilizzarlo nel più breve tempo possibile!
Stoccare il ghiaccio secco in un contenitore isolato; più spesso è l’isolamento e, di conseguenza, più lentamente sublimerà. Noi effettuiamo le spedizioni utilizzando scatole di polistirolo atermiche, dunque potete lasciare il ghiaccio secco al loro interno fino al suo effettivo utilizzo, tenendo sempre in considerazione la perdita di peso per sublimazione.
Non immagazzinare il ghiaccio secco in un contenitore completamente ermetico, in quanto la sublimazione in gas di anidride carbonica provocherebbe l’espansione e la possibilità di esplosione.
Altra raccomandazione è quella di non stoccare il ghiaccio secco in un freezer, anche se quest’ultimo potrebbe sembrare un ottimo metodo di conservazione; la temperatura estremamente bassa del ghiaccio secco, infatti, ne causerà lo spegnimento. È invece la soluzione perfetta se il vostro congelatore si rompe!
VENTILAZIONE
L’aria comune è composta dal 78% di Azoto, dal 21% di Ossigeno e solo dallo 0,03% di Anidride Carbonica. Se la concentrazione di anidride carbonica nell’aria sale sopra allo 0,5%, essa può diventare pericolosa.
Se il ghiaccio secco è conservato in un auto chiusa, in un furgone, in una stanza o in un ripostiglio per più di 10 minuti, aprire le porte e permettere un’aerazione adeguata prima di entrare. Abbandonare l’area contenente il ghiaccio secco se si inizia ad ansimare e a respirare in fretta o se le unghie o labbra iniziano a diventare blu; questo è il segno che avete inalato troppa CO2 e non abbastanza ossigeno!
Naturalmente queste indicazioni valgono per grossi quantitativi di ghiaccio secco, non spaventatevi!
Il ghiaccio secco di CO2 è più pesante dell’aria e si accumulerà negli spazi bassi; non entrare in aree di stoccaggio chiuse che hanno conservato ghiaccio secco prima di arieggiare completamente!
Evitare di entrare in fognature, basamenti, pozzi di lavoro o in qualsiasi altro posto in cui l’accumulo del prodotto può risultare pericoloso (luoghi confinati).
Indossare apparecchi di respirazione autonoma quando si entra un’area dove si utilizza CO2, finché non è constatato che l’atmosfera sia sicura.
CONTROLLI DI ESPOSIZIONE/PROTEZIONE PERSONALE
Limite di Esposizione:
• UK: STEL; 1500 ppm
• LTEL: 5000 ppm
Informazioni tossicologiche
Basse concentrazioni di vapore sublimato di CO2 causano rapida insufficienza circolatoria. I sintomi sono mal di testa, nausea e vomito.
Informazioni ecologiche
Quando scaricata in grandi quantità può contribuire all’effetto serra e causare danni da congelamento alla vegetazione.
Considerazioni di smaltimento
Non scaricare in nessun posto dove il suo accumulo potrebbe essere pericoloso. Lo scarico nell’atmosfera in grandi quantità dovrebbe essere evitato.
Informazioni e normative
Classifica EC: non classificato come sostanza pericolosa.
Assicurarsi che tutte le leggi locali/nazionali siano osservate.